Mediterraneo
la mostra
collettivo di 20 artisti
a cura di paolo greco
chiesa del carmine, (taormina) italia
12 aprile-07 maggio 2019
L'Assessorato alla Cultura della Città di Taormina, da sempre cosmopolita e ospitale, ha inteso realizzare una collettiva di Arte contemporanea dal titolo “Mediterraneo. Incontri tra culture” sul tema del multiculturalismo e del dialogo interculturale, per invitare a soffermarsi su un argomento di grande attualità, in un momento storico particolarmente difficile, poichè l’Arte ci dà occasione di riflettere sul nostro modo di vedere, capire, sentire la realtà e ci rimanda a una
ricerca di significato più profondo, al di là delle varie lacerazioni contemporanee.Le opere esposte, appartenenti alla
collezione Beniamin Art di Behnam Fanaeyan, hanno molto bene espresso, nella varietà dei soggetti rappresentati e degli stili utilizzati, il Mediterraneo come crocevia senza tempo, come spazio fluido in cui le diversità hanno saputo e potuto equilibrarsi e convivere in una prospettiva di interazione reciproca e di accoglienza dialettica. Nell’insieme, l’antico mare ha rappresentato, infatti, una realtà specifica, al medesimo tempo ostacolo e legame, punto di partenza e snodo, dove universi talora ostili, come Occidente e Oriente, hanno ritrovato un elemento unificante per civiltà differenti, che si sono affermate, talora combattute,
in un unico contesto di straordinaria vitalità.Il Mediterraneo, dunque, come grande specchio della storia nel tempo lungo, ma anche, oggi, un mare-muro segnato dalle fratture xenofobe, che i linguaggi dell’Arte e le sensibilità degli Artisti, diversi per cultura e tradizione, potrebbero contribuire a ricomporre, delineando orizzonti ricchi di senso, perché, come insegna l’estetica heideggeriana “il bello riposa, sì, nella forma, ma solo perché la forma prese luce dall’Essere come « entità » dell’ente”.
Francesca Gullotta
Assessore alla Cultura